Come Riconoscere la Vera Pelle
- Gennaro Cioce
- 11 nov 2023
- Tempo di lettura: 2 min
È arrivato il momento di imparare a riconoscere la vera pelle dalla finta e di capire qual’è la differenza tra vera pelle e pelle sintetica.
Diciamo che spesso a prima vista non è tanto facile capire se ciò che abbiamo avanti sia fatto in vera pelle o meno, perché esteticamente (all’occhio umano) può risultare molto molto simile, quello che cambia davvero è la qualità, la resistenza meccanica, la durata, la traspirazione ed il pregio.
Quanto dura nel tempo la vera pelle? e quella finta?
L'effetto più evidente che contraddistingue la vera pelle da quella falsa si ha con il tempo e con l’usura che mette alla prova la resistenza dell’oggetto acquistato, perché mentre la pelle diventa più morbida e si usura lentamente facendo venir fuori al massimo il substrato del fiore del cuoio (che ne esalta la bellezza), la finta pelle invece si “spacca” letteralmente e diventa fragile e da buttare via.
Il lato carne della pelle
Quest’ultimo lato può aiutarci a comprendere se si tratta di vera pelle o meno, poiché nel 70% dei casi il lato carne nella finta pelle non viene riprodotto (credo per economia) e viene sostituito da un tessuto a retina.
La prova del fuoco sulla pelle
Accendete un accendino e fatelo restare una ventina di secondi sulla superfice di un oggetto in finta pelle, vedrete che inizierà a “bollire” emanando un forte odore di gomma/plastica bruciata.
Ora invece rifate lo stesso esperimento su di un pezzo di vera pelle, potrete osservare che esso non bollirà, ma si raggrinzirà un po’ e cambierà colore emanando comunque un cattivo odore (ma che non sa di plastica).
Il prezzo: La vera pelle non costa poco
La vera pelle non può costare poco, perché alle spalle ha una lunghissima lavorazione prima di arrivare ad essere un prodotto finito. Anche nella fase di confezionamento e taglio c’è bisogno di manodopera specializzata e molta cura (a differenza della finta pelle).









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