Concia al Cromo, l'impegno delle concerie per una produzione sostenibile
- Gennaro Cioce
- 17 giu 2022
- Tempo di lettura: 2 min
La concia al cromo è il processo che permette di conferire alla pelle particolari caratteristiche organolettiche e fisiche. Ad oggi rimane il trattamento più usato, infatti è molto difficile che altri sistemi diano gli stessi risultati che si raggiungono con l’uso del cromo.
Il cromo utilizzato nella concia è un elemento chimico sul quale prestare di sicuro la massima attenzione. Tuttavia, lo conosciamo da anni e sappiamo bene come controllarlo, non solo a livello di conceria, ma anche a livello di estrazione e depurazione (interna o consortile).
Oggi molte concerie, insieme alla SSIP di Napoli, lavorano in ottica di sostenibilità, intesa come un impegno a 360°. Anche il cromo e le altre sostanza chimiche impiegate nella lavorazione della pelle sono quindi oggetto di studio per ottimizzarne l’uso sotto ogni aspetto. Grazie al sostegno e all’impegno dei nostri tecnici stiamo lavorando soprattutto su quattro aspetti fra loro complementari:
Le ricette. Utilizzare prodotti chimici, in particolare cromo, che siano facilmente “assimilabili” dalla pelle.
Il processo. Mantenere un pH e delle temperature volte a migliorare il fissaggio del cromo all’interno della pelle.
L’innovazione. In determinate fasi di tintura del wet blue, sperimentare l’uso degli ultrasuoni per ottimizzare la penetrazione del cromo nella pelle.
Il recupero. Studiare la possibilità di un recupero “mirato” dei bagni di scarico dalla concia per poterli riutilizzare.
Questi aspetti non seguono un ordine di importanza o priorità: è soprattutto la loro applicazione congiunta a fare la differenza. Lo scopo è utilizzare una minore quantità di cromo a fronte dello stesso risultato nelle fasi di concia, pre-concia o riconcia del wet blue. L’attenzione per le ricette, il processo, l’innovazione e il recupero non ci permette solo di ridurre i consumi di prodotto chimico, ma anche i consumi di acqua e di gas metano per produrre acqua calda e vapore.
Grazie a questa sinergia reciproca, è possibile mantenere inalterate le caratteristiche delle nostre pelli, garantendo un risultato di alta qualità. Ciononostante, i nostri tecnici sono già impegnati nello studio di nuovi procedimenti al fine di produrre pelli a basso contenuto di cromo. Per una continua innovazione nel segno del risparmio energetico e della sostenibilità della produzione.









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