La riconcia delle pelli e del cuoio
- Gennaro Cioce
- 29 giu 2024
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Con la fase di riconcia, si migliora soprattutto l’estetica delle pelli, portando il riempimento, la pienezza e compattezza delle pelli al livello voluto. Questa fase non è necessaria, ma è comunque molto importante per la produzione di pellami di qualità di vario genere.
La fase di riconcia è oggi molto importante perché si tende a produrre svariati tipi di pellami finiti partendo da un’unica lavorazione sia di riviera che di concia, per poi diversificare i pellami mediante la riconcia, per l’appunto, e la rifinizione.
Per migliorare i pellami con questa tecnica è necessario effettuare prima della riconcia la neutralizzazione che avviene tramite bicarbonato di sodio e calcio formiato, utili a stabilizzare il pH a valori ottimali (solitamente intorno al valore pH 4/4,5), il quale permette legami stabili oltre che di uniformare le caratteristiche dei pellami (questo fase permette di rendere uguali anche pellami provenienti da diverse partite di pelli, rendendole molto simili tra loro.)
I metodi di riconcia è sono vasti e si utilizzano spesso tannini sintetici, resine sintetico di cromo ecc.
I vantaggi della riconcia sono :
Aumento della resistenza alla soffiatura, soprattutto su pelli che devono essere “sfiorate”
Migliorie del fiore utili alla fase di smerigliatura delle pelli.
Miglioramento per pelli che devono essere stampate (il fiore che ha attraversato la riconcia è in grado di trattenere molto più a lungo le stampe)









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